Smaltimento amianto Roma Talenti è una questione che sta destando di gran lunga negli ultimi mesi l’interesse di privati e amministratori di condominio che vivono nel conosciuto quartiere della zona Nord della Capitale.
Come emerso da un recente studio condotto dallo staff di Azzurra Bonifiche, azienda con sede a Roma specializzata nella rimozione e smaltimento eternit, infatti, solo il 12% delle abitazioni private della zona settentrionale della Capitale presenta ancora manufatti in eternit o la presenza di cemento amianto.
Ad avvalorare questo dato davvero entusiasmante e ad ulteriore prova dell’attenzione verso un corretto smaltimento di rifiuti, c’è il fatto che questa percentuale indichi soprattutto edifici abbandonati o diroccati.
Tutto ciò vuol dire che anche lo smaltimento amianto Roma Talenti viene effettuato nel migliore dei modi e spiega anche il perché la parola chiave smaltimento amianto Roma Talenti è una tra le keywords più ricercate su Google se si effettua un’analisi in questo ambito.
Si sa, l’amianto è un materiale nocivo per la salute dell’uomo. Purtroppo questa sua “accezione negativa” è stata scoperta solo nei primi anni Novanta (troppo tardi!), a seguito di un massiccio utilizzo nel settore edilizio dello stesso. L’amianto, infatti, aveva un costo contenuto e garantiva ai costruttori resistenza e solidità. Questo ne spiega il largo uso.
Essendo Talenti un quartiere di Roma costruito molto prima degli anni Novanta è facile immaginare come case e palazzine siano state costruite facendo ricorso all’amianto che adesso, dopo anni, necessita di essere rimosso e correttamente smaltito prima che diventi dannoso per i cittadini del quartiere.
La rimozione dell’amianto nel quartiere rappresenta, quindi, un passo cruciale verso la tutela della salute pubblica e la salvaguardia dell’ambiente. Attraverso un’attenta pianificazione, una rigorosa conformità normativa e una comunicazione trasparente, è possibile affrontare efficacemente questa sfida e creare un ambiente più sicuro e salubre per le generazioni future.
Affinché questo avvenga, è molto importante non dare incarico “al primo che incontro”, ma rivolgersi a una ditta composta da personale qualificato e competente, che conosca il mestiere e agisca in sicurezza, un’impresa solida e flessibile come è Azzurra Bonifiche.
I bonus smaltimento amianto 2024 sono stati riconfermati in Italia per tutti i cittadini che volessero usufruirne
Infatti, il Governo ha varato un Piano di incentivi smaltimento eternit che riguarderanno aziende e privati cittadini che interverranno per la rimozione dell’amianto. Scopriamoli insieme.
Esistono varie tipologie di agevolazioni fiscali per la rimozione dell’amianto. A seconda della categoria del richiedente vi sono, infatti, diversi benefici che è possibile sfruttare:
Incentivi rimozione amianto con Ecobonus e Superbonus per privati o condomini;
Bando ISI dell’INAIL: incentivi alle imprese per la bonifica da materiali contenenti amianto. Sostanzialmente, viene concesso un finanziamento a fondo perduto nella misura del 65% dell’importo delle spese ritenute ammissibili. L’ammontare del finanziamento è compreso tra un importo minimo di 5mila euro e un importo massimo erogabile pari a 130mila euro. Per l’anno in corso, il bando ISI prevede l’apertura della procedura informatica per la compilazione della domanda il 15 aprile 2024 e la chiusura il 30 maggio 2024.
Decreti FER 2: incentivi per impianti fotovoltaici in sostituzione delle coperture in amianto.
Come detto in precedenti articoli, la rimozione dell’amianto rimane un’attività determinante per la sicurezza e la salute nell’edilizia e, come abbiamo visto, lo Stato offre incentivi significativi per incoraggiare questa pratica.
Anche i lavori di ristrutturazione offrono l’opportunità di usufruire di agevolazioni e detrazioni fiscali. In questo caso è previsto uno sgravio del 50% sulle spese sostenute per interventi di edilizia (manutenzione ordinaria e straordinaria).
Quindi è possibile ottenere l’agevolazione per le spese riguardanti la rimozione di
Sono ammessi, seppur con delle limitazioni, anche le spese di consulenza professionale effettuata per smaltire l’amianto.
Un’altra importante agevolazione riguarda la sostituzione dell’amianto con pannelli fotovoltaici.
Grazie al bonus fotovoltaico, infatti, tutti i titolari di reddito d’impresa possono ottenere un credito d’imposta al 50% per gli inteventi di bonifica su immobili, coperture o altri manufatti riguardanti le strutture produttive, in particolare sui costi di smaltimento/bonifica.
Lo smaltimento amianto a Roma è un problema assolutamente da non sottovalutare. L’intera provincia è ricca di discariche a cielo aperto dove risiedono abbandonate onduline di eternit, lastre di cemento-amianto frantumate, capannoni abbandonati lasciati all’incuria del tempo e dei proprietari in cui gli agenti atmosferici contribuiscono a sfaldare il sottotetto in amianto.
Questi sono solo alcuni degli esempi di mancato smaltimento amianto a Roma e nell’intera provincia, complici le amministrazioni poco attente e in parte anche la mancanza di senso civico da parte degli abitanti.
Oltre al danno ambientale, infatti, ciò che più è dannoso è un nemico invisibile e pericolosissimo, ovvero le fibre di amianto disperse nell’aria che, se inalate, possono essere causa di gravi forme tumorali.
Per affrontare questa sfida in modo efficace, il governo italiano ha introdotto una serie di incentivi mirati allo smaltimento sicuro dell’amianto:
Per evitare di essere protagonisti di un danno ambientale e sociale di notevole entità, è bene occuparsi in prima persona dello smaltimento amianto a Roma, nel senso di non tralasciare la questione o di non prenderla con leggerezza perché rischiosa per le generazioni future.
La cosa più opportuna da fare è agire con tempestività e rivolgersi ad aziende e ditte specializzate nella rimozione e smaltimento di amianto, come Azzurra Bonifiche – società con sede a Roma specializzata in bonifiche ambientali –, che sapranno gestire le operazioni in maniera professionale, limitando i danni per la salute e lavorando in piena sicurezza.
Optare per l’impresa giusta di fondamentale importanza. Tra le discriminanti per la scelta deve emergere anche un altro fattore, ovvero l’adempimento delle pratiche burocratiche legate allo smaltimento amianto a Roma da parte dello staff.
Se non si è addetti ai lavori, infatti, queste procedure possono risultare lunghe e fastidiose, mentre sono più facili da gestire per coloro che in questo settore ci lavorano e sono padroni della materia e dei suoi aggiornamenti. Essere al passo coi tempi influisce positivamente sull’esecuzione della pratica.