Obbligo smaltimento amianto Lazio

Diadmin

Obbligo smaltimento amianto Lazio

Per tutti i responsabili aziendali che devono garantire un ambiente consono ai propri dipendenti e uno stabilimento bonificato da possibili rischi per la salute e per i prodotti emessi, ecco un articolo che aiuta a orientarsi relativamente all’obbligo smaltimento amianto Lazio.

Infatti, tutte le aziende che operano presso stabilimenti o con manufatti antecedenti al 1992 (anno in cui è stata promulgata la legge per l’obbligo di bonifica e per vietare l’utilizzo di amianto) devono necessariamente rivolgersi a professionisti in grado di valutare la presenza di eternit e di gestire nel migliore dei modi la bonifica e lo smaltimento.

Lo staff di Azzurra Bonifiche, società romana da anni specializzata nello smaltimento e nella bonifica di amianto, vuole fare chiarezza in merito agli incentivi statali per lo smaltimento di sostanze tossiche presenti nelle aziende del Lazio.

Obbligo smaltimento amianto Lazio per le aziende: ecco gli incentivi dedicati

Esistono degli incentivi statali destinati ad aziende che necessitano di bonificare manufatti e struttura dalla presenza di cemento amianto o di eternit che – per incuria o per il solo passare del tempo – si sta disfacendo, rilasciando nell’aria polveri cancerogene (come legiferato dalla legge 257/92 e successivi decreti applicativi).

Nello specifico, le aziende possono usufruire del credito di imposta per il 50% delle spese sostenute per la rimozione di amianto o eternit.

Si tratta di una agevolazione fiscale riservata a quelle aziende che intendono bonificare tettoie, coperture in lastre ondulate, tubazioni, colonne di scarico, pluviali, canne fumarie eccetera dall’amianto e si intende valida per un importo pari a 20.000 euro e distribuito in quote uguali nell’arco dei successivi tre anni fiscali.

Per chi non lo sapesse, il bonus fiscale per l’obbligo smaltimento amianto Lazio è disciplinato dal Decreto del 15 giugno 2016, emanato dal Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare e dal Ministero dell’Economia e delle Finanze.

Info sull'autore

admin administrator

Commenta