I bonus smaltimento amianto 2024 sono stati riconfermati in Italia per tutti i cittadini che volessero usufruirne
Infatti, il Governo ha varato un Piano di incentivi smaltimento eternit che riguarderanno aziende e privati cittadini che interverranno per la rimozione dell’amianto. Scopriamoli insieme.
Esistono varie tipologie di agevolazioni fiscali per la rimozione dell’amianto. A seconda della categoria del richiedente vi sono, infatti, diversi benefici che è possibile sfruttare:
Incentivi rimozione amianto con Ecobonus e Superbonus per privati o condomini;
Bando ISI dell’INAIL: incentivi alle imprese per la bonifica da materiali contenenti amianto. Sostanzialmente, viene concesso un finanziamento a fondo perduto nella misura del 65% dell’importo delle spese ritenute ammissibili. L’ammontare del finanziamento è compreso tra un importo minimo di 5mila euro e un importo massimo erogabile pari a 130mila euro. Per l’anno in corso, il bando ISI prevede l’apertura della procedura informatica per la compilazione della domanda il 15 aprile 2024 e la chiusura il 30 maggio 2024.
Decreti FER 2: incentivi per impianti fotovoltaici in sostituzione delle coperture in amianto.
Come detto in precedenti articoli, la rimozione dell’amianto rimane un’attività determinante per la sicurezza e la salute nell’edilizia e, come abbiamo visto, lo Stato offre incentivi significativi per incoraggiare questa pratica.
Anche i lavori di ristrutturazione offrono l’opportunità di usufruire di agevolazioni e detrazioni fiscali. In questo caso è previsto uno sgravio del 50% sulle spese sostenute per interventi di edilizia (manutenzione ordinaria e straordinaria).
Quindi è possibile ottenere l’agevolazione per le spese riguardanti la rimozione di
Sono ammessi, seppur con delle limitazioni, anche le spese di consulenza professionale effettuata per smaltire l’amianto.
Un’altra importante agevolazione riguarda la sostituzione dell’amianto con pannelli fotovoltaici.
Grazie al bonus fotovoltaico, infatti, tutti i titolari di reddito d’impresa possono ottenere un credito d’imposta al 50% per gli inteventi di bonifica su immobili, coperture o altri manufatti riguardanti le strutture produttive, in particolare sui costi di smaltimento/bonifica.
Incentivi Smaltimento Amianto 2024 è una parola chiave tra le più cercate in questi primi mesi dell’anno. Lo afferma lo staff di Azzurra Bonifiche, impresa specializzata nella bonifica di questo materiale a Roma e nel Lazio tutto.
Con l’arrivo del nuovo anno, infatti, sono stati introdotti dal Governo importanti incentivi per il settore, ponendo l’accento su misure di tutela ambientale e sicurezza pubblica, per facilitare il processo di smaltimento dell’amianto.
Questi incentivi sono rivolti sia ai privati che alle imprese, al fine di incoraggiare la corretta gestione e la bonifica sicuro di questo materiale pericoloso. Approfondiamo.
Come detto, il Governo ha stanziato fondi e promosso incentivi per un adeguato smaltimento dell’amianto con l’obiettivo di ridurre il peso economico sulle famiglie e sulle imprese che intendono rimuovere l’amianto in modo sicuro e conforme alle normative vigenti.
I fondi possono essere utilizzati da privati e imprese per la bonifica di materiali contenenti amianto presenti in abitazioni, edifici industriali o altri contesti.
Parallelamente agli incentivi finanziari, il Governo ha intensificato le campagne di sensibilizzazione e formazione sul corretto smaltimento dell’amianto. Educazione e informazione sono fondamentali per aumentare la consapevolezza sui pericoli derivanti dall’esposizione all’amianto e per promuovere pratiche sicure durante tutte le fasi dello smaltimento.
I piani messi in atto dalle Istituzioni includono anche agevolazioni fiscali e finanziamenti agevolati per le imprese che si occupano dello smaltimento dell’amianto. Ciò mira a promuovere l’adozione di tecnologie avanzate e protocolli di sicurezza nell’affrontare questo delicato processo, riducendo al contempo l’impatto ambientale e proteggendo la salute dei lavoratori coinvolti.
In conclusione, gli incentivi per lo smaltimento dell’amianto nel 2024 rappresentano un passo significativo verso la tutela della salute pubblica e dell’ambiente. Attraverso l’allocazione di risorse finanziarie, agevolazioni fiscali e azioni di sensibilizzazione, si mira a incentivare la corretta gestione di questo materiale pericoloso, riducendo i rischi associati alla sua presenza e promuovendo uno sviluppo sostenibile.
Lo smaltimento amianto a Roma è un problema assolutamente da non sottovalutare. L’intera provincia è ricca di discariche a cielo aperto dove risiedono abbandonate onduline di eternit, lastre di cemento-amianto frantumate, capannoni abbandonati lasciati all’incuria del tempo e dei proprietari in cui gli agenti atmosferici contribuiscono a sfaldare il sottotetto in amianto.
Questi sono solo alcuni degli esempi di mancato smaltimento amianto a Roma e nell’intera provincia, complici le amministrazioni poco attente e in parte anche la mancanza di senso civico da parte degli abitanti.
Oltre al danno ambientale, infatti, ciò che più è dannoso è un nemico invisibile e pericolosissimo, ovvero le fibre di amianto disperse nell’aria che, se inalate, possono essere causa di gravi forme tumorali.
Per affrontare questa sfida in modo efficace, il governo italiano ha introdotto una serie di incentivi mirati allo smaltimento sicuro dell’amianto:
Per evitare di essere protagonisti di un danno ambientale e sociale di notevole entità, è bene occuparsi in prima persona dello smaltimento amianto a Roma, nel senso di non tralasciare la questione o di non prenderla con leggerezza perché rischiosa per le generazioni future.
La cosa più opportuna da fare è agire con tempestività e rivolgersi ad aziende e ditte specializzate nella rimozione e smaltimento di amianto, come Azzurra Bonifiche – società con sede a Roma specializzata in bonifiche ambientali –, che sapranno gestire le operazioni in maniera professionale, limitando i danni per la salute e lavorando in piena sicurezza.
Optare per l’impresa giusta di fondamentale importanza. Tra le discriminanti per la scelta deve emergere anche un altro fattore, ovvero l’adempimento delle pratiche burocratiche legate allo smaltimento amianto a Roma da parte dello staff.
Se non si è addetti ai lavori, infatti, queste procedure possono risultare lunghe e fastidiose, mentre sono più facili da gestire per coloro che in questo settore ci lavorano e sono padroni della materia e dei suoi aggiornamenti. Essere al passo coi tempi influisce positivamente sull’esecuzione della pratica.